Analisi Comparativa della Gestione della Barca: Comandante James Cutfield e Comandante della Sir Robert Baden Powell

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il bayesian report

Introduzione Il 19 agosto 2024, il superyacht Bayesian affondò tragicamente al largo della costa siciliana, vicino a Porticello, in seguito a una tempesta improvvisa. L’incidente causò la perdita di sette vite, tra cui quella del proprietario, il magnate della tecnologia britannica Mike Lynch, e di sua figlia. Questo evento ha sollevato numerosi interrogativi sulle circostanze dell’affondamento e sulle azioni intraprese dal comandante del Bayesian, James Cutfield, e dal comandante di una nave vicina, la Sir Robert Baden Powell. La presente analisi si propone di confrontare la gestione della barca da parte di questi due comandanti durante l’evento, al fine di comprendere le differenze nelle loro decisioni e azioni in risposta alla tempesta improvvisa. L’analisi si basa sulle informazioni disponibili attraverso i resoconti dei media e le prime fasi delle indagini condotte dalle autorità italiane e dal Marine Accident Investigation Branch (MAIB) del Regno Unito. Comprendere se e come le diverse decisioni e azioni dei comandanti abbiano influenzato l’esito di questo tragico evento è di fondamentale importanza per la sicurezza marittima. La rapida perdita del Bayesian, descritto dal costruttore come “inaffondabile” , in contrasto con la sopravvivenza della nave vicina, suggerisce che le procedure di gestione della barca in condizioni meteorologiche estreme potrebbero aver giocato un ruolo determinante. Confrontare le azioni dei comandanti può rivelare pratiche efficaci o errori critici che hanno contribuito agli esiti divergenti.  

Contesto dell’Affondamento La tragedia del Bayesian si è consumata in un contesto di condizioni meteorologiche improvvise e violente. La tempesta che ha colpito la zona è stata descritta come un evento meteorologico rapido e intenso, con caratteristiche che suggeriscono un downburst, ovvero una potente raffica di vento discendente da un temporale, o forse una tromba d’aria. Il comandante della Sir Robert Baden Powell, Karsten Borner, ha testimoniato la violenza dei venti, stimando raffiche fino a forza 12 sulla scala Beaufort, un’intensità equivalente a quella di un uragano, e ha menzionato anche una “tromba d’acqua”. I dati del sistema di tracciamento AIS indicano che il Bayesian ha iniziato a spostarsi dalla sua posizione di ancoraggio poco prima delle 4:00 del mattino, derivando per circa 360 metri fino al punto in cui è poi affondato. La perdita di potenza del Bayesian si è verificata intorno alle 3:56, presumibilmente a causa dell’allagamento dei circuiti elettrici. L’affondamento vero e proprio è stato estremamente rapido, avvenendo in un arco di tempo di soli 16 minuti. Nonostante la natura improvvisa dell’evento, un esperto meteorologo ha osservato che era possibile stimare l’arrivo di un temporale intenso con un preavviso di 15-30 minuti, sebbene la previsione dell’esatta intensità del vento fosse più complessa.  

Il Bayesian, uno yacht di lusso di 56 metri, era ancorato al largo del porto di Porticello. La tempesta si è abbattuta nelle prime ore del mattino del 19 agosto 2024. La sequenza degli eventi ha visto il Bayesian capovolgersi e affondare con notevole rapidità. L’EPIRB (Emergency Position-Indicating Radio Beacon) del Bayesian ha emesso un segnale di allarme alle 4:05. La rapidità e la violenza della tempesta, pur potendo apparire improvvise, potrebbero non essere state completamente inattese, considerando la possibilità di previsioni meteorologiche a breve termine. La sequenza degli eventi, che include la deriva iniziale, la perdita di potenza e il conseguente rapido affondamento, suggerisce una potenziale difficoltà nel rispondere in modo efficace all’emergenza iniziale. Sebbene la tempesta si sia manifestata rapidamente, esistevano potenziali segnali di un peggioramento delle condizioni meteorologiche. La mancata preparazione o una risposta inadeguata alla deriva iniziale e alla perdita di potenza potrebbero aver contribuito in modo significativo al rapido affondamento dell’imbarcazione.  

Azioni e Dichiarazioni del Comandante James Cutfield Le informazioni disponibili sulle azioni e le decisioni del comandante James Cutfield prima e durante l’affondamento del Bayesian sono limitate, anche a causa delle indagini in corso. Il comandante Cutfield, un cittadino neozelandese di 51 anni, è stato posto sotto inchiesta dalle autorità italiane per potenziale omicidio colposo e naufragio colposo. Inizialmente, Cutfield ha collaborato con gli investigatori, ma in seguito si è avvalso del suo diritto di rimanere in silenzio durante gli interrogatori. Il suo avvocato ha spiegato che il comandante era “molto provato” dall’accaduto e che il team legale necessitava di tempo per raccogliere e analizzare i dati necessari per una difesa completa. Secondo un documento dei pubblici ministeri, Cutfield è sospettato di non aver adottato tutte le misure necessarie per affrontare l’emergenza e di non aver adeguatamente avvertito i passeggeri del pericolo imminente. Tuttavia, un membro dell’equipaggio anch’esso sotto inchiesta ha riferito di aver svegliato Cutfield quando il vento ha iniziato a intensificarsi, e che il comandante ha poi dato ordini di svegliare tutti gli altri a bordo.  

Nonostante la sua decisione di rimanere in silenzio durante gli interrogatori, alcune dichiarazioni sono state attribuite al comandante Cutfield. Subito dopo l’incidente, avrebbe detto ai media italiani: “Semplicemente non l’abbiamo visto arrivare”. Inoltre, amici di Cutfield avrebbero riferito ai media che il comandante aveva parlato loro di aver fatto tutto il possibile per prevenire il disastro e per salvare le persone a bordo, aggiungendo che stava vivendo i “giorni più bui della sua vita”. Fonti vicine a Cutfield avrebbero anche affermato che il comandante insiste di non aver abbandonato nessuno dei 22 passeggeri e membri dell’equipaggio e di aver fatto tutto ciò che era in suo potere per salvarli, ma che a un certo punto la nave aveva imbarcato una quantità eccessiva di acqua. La decisione di Cutfield di rimanere in silenzio durante le fasi iniziali dell’indagine rende difficile stabilire con certezza le sue azioni e decisioni immediate prima e durante l’affondamento. Le dichiarazioni attribuite suggeriscono che il comandante potrebbe non essere stato pienamente consapevole dell’imminente tempesta fino all’ultimo momento e che in seguito ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per salvare vite. Tuttavia, queste informazioni provengono da fonti indirette e non sono state verificate direttamente. La discrepanza tra la sua presunta affermazione di non aver previsto la tempesta e la possibilità di previsioni meteorologiche a breve termine solleva interrogativi sulla sua gestione della situazione e sulla sua consapevolezza dei potenziali rischi.  

Azioni e Dichiarazioni del Comandante della Nave Vicina (Sir Robert Baden Powell) In contrasto con la limitata disponibilità di informazioni sulle azioni del comandante Cutfield, i resoconti sulle azioni intraprese dal comandante della Sir Robert Baden Powell, Karsten Borner, forniscono un quadro più chiaro della sua risposta alla tempesta. Il comandante Borner ha raccontato di aver preso una decisione immediata di accendere il motore della sua imbarcazione non appena la tempesta ha iniziato a manifestarsi. Questa azione proattiva è stata intrapresa per mantenere il controllo della nave e per evitare una potenziale collisione con il Bayesian. Dopo che la fase più intensa della tempesta è passata, l’equipaggio della Sir Robert Baden Powell ha individuato alcuni dei sopravvissuti del Bayesian che si trovavano su una zattera di salvataggio. Tra i sopravvissuti c’erano tre persone che versavano in gravi condizioni, e l’equipaggio della Sir Robert Baden Powell li ha immediatamente portati a bordo per fornire assistenza. Il comandante Borner ha anche riferito che lui e il suo primo ufficiale hanno avvistato un razzo rosso, un segnale di soccorso, che li ha guidati verso la posizione della zattera di salvataggio. Inoltre, Borner ha osservato che il Bayesian è scomparso dalla superficie dell’acqua in modo estremamente rapido. La decisione immediata del comandante Borner di accendere i motori della sua imbarcazione dimostra una risposta rapida e proattiva alla minaccia rappresentata dalla tempesta, con l’obiettivo primario di mantenere la sicurezza e la manovrabilità della propria nave. La sua successiva azione di ricerca e salvataggio dei sopravvissuti del Bayesian testimonia una gestione efficace dell’emergenza dal suo punto di vista e una prontezza nell’assistere altre imbarcazioni in difficoltà. La sua capacità di mantenere il controllo della sua nave e di effettuare un salvataggio contrasta in modo significativo con l’esito tragico del Bayesian. La sua prontezza nell’agire suggerisce una maggiore consapevolezza della minaccia rappresentata dalla tempesta o una diversa valutazione del rischio rispetto a quanto sembra emergere dalle informazioni sul comandante del Bayesian.  

Analisi Comparativa della Gestione della Barca Per fornire un’analisi più strutturata delle differenze nella gestione della barca tra il comandante James Cutfield e il comandante Karsten Borner, la seguente tabella riassume le azioni e la cronologia degli eventi per entrambi i comandanti durante la tempesta:

Ora ApprossimativaBayesian (Comandante Cutfield)Sir Robert Baden Powell (Comandante Borner)
Poco prima delle 4:00Inizia la deriva dalla posizione di ancoraggio La tempesta inizia a manifestarsi
Circa 3:56Perdita di potenza a causa dell’allagamento Accende i motori per mantenere il controllo ed evitare collisioni
4:05L’EPIRB lancia l’allarme La tempesta raggiunge la massima intensità (stima forza 12)
Durante/Dopo la tempestaSi presume tentativo di gestione dell’emergenza e salvataggio (dettagli non chiari) Dopo la tempesta, individua razzo di soccorso e trova i sopravvissuti su una zattera di salvataggio, prestando assistenza
Affonda rapidamente Rimane a galla e manovrabile

Le differenze più evidenti tra la gestione della barca dei due comandanti emergono dalla reazione immediata alla manifestazione della tempesta. Mentre il comandante Borner ha intrapreso azioni proattive, come l’accensione dei motori, per mantenere il controllo della sua imbarcazione e prevenire potenziali danni o collisioni, le informazioni disponibili sulle azioni immediate del comandante Cutfield sono scarse e frammentarie. La Sir Robert Baden Powell è rimasta a galla e in grado di condurre un’operazione di salvataggio, mentre il Bayesian ha subito un rapido affondamento. Questa tabella comparativa evidenzia le divergenze nelle risposte in momenti critici. La prontezza e la natura proattiva della risposta del comandante Borner potrebbero aver contribuito in modo significativo alla sopravvivenza della sua nave e alla sua capacità di fornire assistenza ai sopravvissuti del Bayesian. L’assenza di informazioni chiare sulle azioni immediate del comandante Cutfield, unita al tragico e rapido affondamento del Bayesian, suggerisce una possibile gestione meno efficace della situazione iniziale. Confrontando le azioni dei due comandanti in sequenza temporale, si possono notare i punti in cui le loro risposte hanno preso strade diverse e analizzare come queste differenze potrebbero aver influenzato l’esito finale per entrambe le imbarcazioni e i loro occupanti.

Fattori Influenzanti la Gestione Diversi fattori potrebbero aver influenzato le decisioni e le azioni dei comandanti Cutfield e Borner durante la tempesta. Le caratteristiche intrinseche delle rispettive imbarcazioni rappresentano un elemento cruciale. Il Bayesian era un superyacht a vela di grandi dimensioni, con una lunghezza di 56 metri e un albero imponente di 72 metri. L’altezza e il peso di questo albero potrebbero aver influito negativamente sulla stabilità dell’imbarcazione in condizioni di vento estremo. Inoltre, il design specifico del Bayesian, inclusa la posizione delle prese d’aria e delle porte, è stato indicato come un potenziale fattore che potrebbe aver contribuito all’allagamento rapido. Il Bayesian era dotato di una chiglia retrattile, e la sua posizione al momento della tempesta è un aspetto rilevante dell’indagine in corso. Al contrario, la Sir Robert Baden Powell era una barca a vela di dimensioni più contenute (la dimensione esatta non è specificata nei frammenti disponibili).  

L’esperienza e la preparazione degli equipaggi rappresentano un altro fattore determinante. Il comandante Cutfield aveva una vasta esperienza nella navigazione di yacht di lusso e una lunga carriera nel settore marittimo. Tuttavia, l’esperienza del comandante da sola non garantisce necessariamente una gestione efficace in ogni situazione di emergenza. Il costruttore del Bayesian ha pubblicamente suggerito che “errori incredibili” commessi dall’equipaggio potrebbero aver giocato un ruolo significativo nell’affondamento. In particolare, si sospetta che l’equipaggio di guardia del Bayesian non abbia adeguatamente monitorato il peggioramento delle condizioni meteorologiche e non abbia allertato tempestivamente il comandante. Le informazioni dettagliate sull’esperienza e la preparazione dell’equipaggio della Sir Robert Baden Powell non sono fornite nei frammenti analizzati.  

La percezione e la valutazione della gravità della situazione meteorologica da parte dei comandanti hanno giocato un ruolo cruciale. Il comandante Cutfield avrebbe dichiarato di non aver previsto l’arrivo della tempesta. Questa affermazione contrasta con la testimonianza del comandante Borner, il quale ha immediatamente riconosciuto la violenza della tempesta e ha agito di conseguenza accendendo i motori della sua imbarcazione. La diversa percezione della minaccia potrebbe aver portato a risposte significativamente differenti. Le caratteristiche specifiche delle imbarcazioni, l’esperienza e la preparazione degli equipaggi, e la percezione della gravità della situazione meteorologica appaiono come fattori interconnessi che hanno influenzato la gestione della barca da parte dei due comandanti e, in ultima analisi, l’esito degli eventi. L’accusa del costruttore di negligenza dell’equipaggio del Bayesian sottolinea ulteriormente il potenziale impatto dell’errore umano in questo tragico incidente.  

Conformità alle Normative e alle Pratiche Ottimali Per comprendere appieno la gestione della barca da parte dei comandanti Cutfield e Borner, è necessario valutare la loro conformità alle normative marittime italiane pertinenti e alle pratiche ottimali per la gestione di tempeste improvvise all’ancora. Le normative marittime italiane stabiliscono chiare responsabilità per i comandanti in termini di sicurezza in mare, procedure di gestione delle emergenze e protezione dei passeggeri. È fondamentale verificare se il Bayesian fosse conforme a tali normative in termini di equipaggiamento di sicurezza obbligatorio, come zattere di salvataggio, giubbotti di salvataggio, segnali di soccorso e sistemi di comunicazione. Le normative italiane regolamentano anche specificamente la navigazione e l’ancoraggio, definendo limiti di velocità, distanze dalla costa e condotta generale delle imbarcazioni.  

Oltre alle normative, esistono pratiche ottimali consolidate per la gestione di tempeste improvvise quando un’imbarcazione è all’ancora. Queste pratiche includono il monitoraggio continuo delle previsioni meteorologiche attraverso fonti affidabili, la chiusura e la messa in sicurezza di tutti gli oblò e i boccaporti per prevenire l’ingresso di acqua, la verifica del corretto funzionamento delle pompe di sentina e la preparazione immediata all’azionamento dei motori principali in caso di necessità di manovra rapida o di abbandono dell’ancoraggio. In situazioni di emergenza, le procedure standard prevedono l’allertamento immediato dei passeggeri, la comunicazione di soccorso tramite VHF o altri sistemi di comunicazione di emergenza e la preparazione per un eventuale abbandono nave, garantendo che tutti a bordo indossino giubbotti di salvataggio e che le zattere di salvataggio siano pronte per l’uso.  

Valutare se le azioni (o la mancanza di azioni) del comandante Cutfield siano state in linea con queste normative marittime e pratiche ottimali è essenziale per comprendere la potenziale responsabilità nella tragedia. Il contrasto con le azioni rapide e proattive del comandante Borner, che ha immediatamente acceso i motori della sua imbarcazione per mantenere il controllo e successivamente ha condotto operazioni di ricerca e salvataggio, può evidenziare l’adesione o la deviazione da tali standard di sicurezza e gestione delle emergenze. L’indagine in corso delle autorità competenti si concentrerà probabilmente su questi aspetti per accertare se vi siano state negligenze o violazioni che hanno contribuito all’affondamento del Bayesian e alla perdita di vite umane.

Conclusioni e Potenziali Lezioni Apprese L’analisi comparativa della gestione della barca da parte del comandante James Cutfield del Bayesian e del comandante Karsten Borner della Sir Robert Baden Powell durante la tempesta improvvisa del 19 agosto 2024 rivela differenze significative nelle loro risposte e nell’esito per le rispettive imbarcazioni. Il comandante Borner ha dimostrato una reazione immediata e proattiva alla tempesta, accendendo i motori della sua nave per mantenere il controllo e preparandosi a eventuali emergenze. Questa prontezza gli ha permesso di mantenere la sua imbarcazione a galla e di assistere successivamente i sopravvissuti del Bayesian. Al contrario, le informazioni sulle azioni immediate del comandante Cutfield sono limitate, anche a causa della sua decisione di rimanere in silenzio durante le prime fasi dell’indagine. Il rapido affondamento del Bayesian suggerisce una potenziale difficoltà nella gestione dell’emergenza iniziale.

Diversi fattori potrebbero aver contribuito al diverso esito per le due imbarcazioni. Le dimensioni e le caratteristiche del Bayesian, in particolare l’altezza del suo albero, potrebbero aver influenzato la sua stabilità in condizioni di vento estremo. L’esperienza dell’equipaggio e la loro preparazione, così come la percezione e la valutazione della minaccia meteorologica, sembrano essere stati elementi cruciali. La dichiarazione del comandante Cutfield di non aver visto arrivare la tempesta solleva interrogativi sulla sua consapevolezza della situazione e sulla sua prontezza a reagire.

Le implicazioni per la sicurezza marittima derivanti da questo tragico evento sono significative. È fondamentale sottolineare l’importanza di un monitoraggio meteorologico continuo e accurato, anche quando si è all’ancora. La preparazione alle emergenze, che include la definizione di procedure chiare e l’addestramento dell’equipaggio, è essenziale per rispondere efficacemente a condizioni meteorologiche avverse improvvise. Una risposta rapida e appropriata alle prime avvisaglie di una tempesta, come la deriva inattesa o la perdita di potenza, può fare la differenza tra la sicurezza e il disastro. Inoltre, l’adeguata formazione dell’equipaggio in materia di gestione delle emergenze e la chiara definizione delle responsabilità possono migliorare significativamente la capacità di affrontare situazioni critiche.

Le indagini sull’affondamento del Bayesian sono ancora in corso, e sarà necessario attendere i risultati ufficiali per ottenere una comprensione completa dell’incidente e per accertare eventuali responsabilità. Tuttavia, l’analisi comparativa delle azioni dei due comandanti evidenzia l’importanza della prontezza, della preparazione e della risposta proattiva nella gestione della sicurezza marittima, soprattutto in presenza di condizioni meteorologiche estreme e improvvise. Le lezioni apprese da questo evento tragico potrebbero contribuire a migliorare le pratiche di sicurezza e a prevenire simili incidenti in futuro.

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